Dalla Sardegna il primo tonfo politico di Meloni

ALESSANDRA TODDE È LA PRESIDENTE DELLA REGIONE: PER I SARDI E IL CENTRO SINISTRA

Vince sul filo di lana la candidata sostenuta da Pd (primo partito sull’isola), Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra. Renato Soru con l’8,6% non ottiene alcun seggio in Consiglio regionale, frena la vittoria di Alessandra Todde e attenua il rumore della caduta del centro destra. Sono stati i problemi sociali irrisolti, cui la nuova presidente della Regione − la prima donna nella storia della Sardegna moderna − ha prestato ascolto e ha dato voce: la sanità allo sfascio, i trasporti al collasso, l’agricoltura abbandonata a se stessa, il “disordine energetico” cui mettere mano per salvare la bellezza del mare e del territorio dell’isola. A Roma c’è molto da imparare dalle elezioni del 25 febbraio 2024. A destra e a manca

L’editoriale di IGOR STAGLIANÒ

Mediterraneo a rischio clima: “dimensioni esplosive”

Il Presidente Sergio Mattarella giovedì  3 agosto ha deciso di diffondere una lettera-appello, firmata con i Capi di Stato di Portogallo, Grecia, Malta Croazia e Slovenia, del gruppo Arraiolos piccolo centro portoghese dove vent’anni fa si riunirono per la prima volta i rappresentanti di alcuni Stati della Ue per trovare convergenze comuni. Il gruppo si chiama anche “Uniti per l’Europa”. Parole drammatiche in un documento congiunto, mentre dal nostro governo trapelano dichiarazioni che sminuiscono l’emergenza clima, tendendo qualche volta, addirittura, a sminuirne la cause. Ecco il testo diffuso dal Quirinale

La lettera di MATTARELLA, MILANOVIĆ, SAKELLAROPOULOU, VELLA, REBELO DE SOUSA e PIRC MUSAR​

Ferruccio Parri jr avvocato, Carlo Ginzburg storico, Dacia Maraini scrittrice, Nadia Urbinati politologa, Giovanna Borgese fotografa, Corrado Stajano giornalista e scrittore, Carlin Petrini fondatore di Slow Food, Valerio Magrelli poeta, Ugo Mattei giurista, Salvatore Settis archeologo; per sottoscrivere e condividere l’appello sulla tua rete social clicca qui