Autore: Fabio Balocco

Nato a Savona, risiede in Val di Susa. Avvocato (attualmente in quiescenza), si è sempre battuto per difesa dell’ambiente e problematiche sociali. Ha scritto “Regole minime per sopravvivere” (ed. Pro Natura, 1991). Con altri autori “Piste o pèste” (ed. Pro Natura, 1992), “Disastro autostrada” (ed. Pro Natura, 1997), “Torino, oltre le apparenze” (Arianna Editrice, 2015), “Verde clandestino” (Edizioni Neos, 2017), “Loro e noi” (Edizioni Neos, 2018). Come unico autore “Poveri. Voci dell’indigenza. L’esempio di Torino” (Edizioni Neos, 2017), “Lontano fa Farinetti” (Edizioni Il Babi, 2019), “Per gioco. Voci e numeri del gioco d’azzardo” (Edizioni Neos, 2019), “Belle persone. Storie di passioni e di ideali” (Edizioni La Cevitou, 2020), "Un'Italia che scompare. Perché Ormea è un caso singolare" (Edizioni Il Babi, 2022). Ha coordinato “Il mare privato” (Edizioni Altreconomia, 2019). Collabora dal 2011 in qualità di blogger in campo ambientale e sociale con Il Fatto Quotidiano, Altreconomia, Natura & Società e Volere la Luna.

«Non credo che il mondo umano, in sostanza l’Occidente che ha invaso il mondo, possa rinsavire senza qualche evento globale fortemente traumatico. Personalmente, mi diverto a chiamare gli anni 70 del secolo scorso “L’Ultima Chiamata”, perché allora si parlava di questi argomenti “globali” e forse c’era ancora qualche possibilità di…

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“Incontattati” sono i popoli che noi occidentali chiamiamo “primitivi”. E oggi l’esempio più clamoroso della violenza che il mondo “evoluto” esercita a scapito di queste pacifiche popolazioni, che chiedono solo di essere lasciate in pace, è il progetto indiano di “Gran Nicobar”. Questa isola fa parte dell’arcipelago delle Nicobare, nell’Oceano…

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Per danneggiamento e violenza privata, trentanove manifestanti hanno ricevuto un avviso di garanzia all’inizio di marzo. Sono “antagonisti” (come si usa dire oggi) che, qualche mese fa, manifestavano mentre erano in corso interventi pubblici per realizzare una “Cittadella dello sport”, a parole un luogo di educazione ambientale. Ma le ragioni…

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Vent’anni fa fu fatto un censimento degli impianti da sci abbandonati. A questo “atto d’accusa” corrispose un po’ di clamore, soprattutto tra gli ambientalisti, ma poi apparve presto evidente come il “dossier degli abbandoni” non avesse insegnato nulla. Oggi, con la scarsità di neve per il cambiamento climatico, continua la…

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Occorre avere una sensibilità non comune per indagare al di là delle apparenze delle “magnifiche sorti e progressive” degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. Autori, registi e interpreti di quella stagione cinematografica sono stati un fenomeno irripetibile che rimpiangiamo amaramente in tempi di vacche sempre più magre che…

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