La megalomania di Benito Mussolini ha stravolto l’idea dei trasporti pubblici a Roma, dalla visione lucida del primo sindaco Nathan che aveva trasformato la Capitale in una città con la rete tramviaria tra le più estese d’Europa. Ma per il Duce questo previdente ed efficiente sistema (430 km di linee in superficie, ed era un secolo fa) rappresentava un’offesa al “carattere...
I trasporti pubblici a Roma. Da capitale in tram alla metro irrisolta, passando da Mussolini
di Vittorio Emiliani3 Minuti di Lettura
Articolo PrecedenteThe Sandbox: il segreto dietro il successo della criptovaluta per creare giochi e venderli
Articolo Successivo 4/ Operazione castori. Cosa c’è dietro il loro insediamento e cosa può succedere
Vittorio Emiliani
Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.