Autore: Vittorio Emiliani

Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.

Nei giorni della chiusura di CartaBianca, mi torna in mente un lontano episodio del 2002. Concluso il nostro mandato quadriennale al Consiglio di amministrazione di Viale Mazzini, il bravo Roberto Zaccaria volle tenere una sorta di riassunto delle varie iniziative avviate alla presenza di autori, presentatori, inchiestisti Rai. Non ci avesse…

Leggi

Il canto popolare prende spunto da una canzone piemontese dell’800 dedicata a una ragazza morta: “Fior di tomba”. Da tutti è conosciuta come l’inno dei partigiani contro il nazi-fascismo. La sua popolarità nacque dopo lo spettacolo al Festival dei Due Mondi di Spoleto del 1968. La prima incisione (Sandra Mantovani e Fausto Amodei, ripresa…

Leggi

Le organizzazioni internazionali dicono che nelle città europee, specie quelle dove l’aria è pessima (come in tutta la Valpadana), bisogna creare delle vere e proprie “foreste urbane”, ma Stefano Bonaccini propone soltanto delle strisce alberate qui e là in giro per la Regione Emilia-Romagna che non danno fastidio a nessuno,…

Leggi

Gli orrori della guerra si ripetono ad ogni conflitto. Nell’inverno del 1944 la Divisione tedesca Turkestan dilaga con feroci rastrellamenti, violando tutte le donne incontrate sul suo cammino. Nella quasi impotenza militare delle Brigate antinaziste. Anche i partigiani (e i medici cattolici), con grande umanità aiutarono le donne ad interrompere…

Leggi