– Il canto popolare prende spunto da una canzone piemontese dell’800 dedicata a una ragazza morta: “Fior di tomba”. Da tutti è conosciuta come l’inno dei partigiani contro il nazi-fascismo. La sua popolarità nacque dopo lo spettacolo al Festival dei Due Mondi di Spoleto del 1968. La prima incisione (Sandra Mantovani e Fausto Amodei, ripresa da Yves Montand, il...
La vera storia di “Bella Ciao”: canto di protesta mondiale, non fu mai eseguita durante la Resistenza
di Vittorio Emiliani9 Minuti di Lettura
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Vittorio Emiliani
Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.