Autore: Vittorio Emiliani

Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.

Il decreto liberticida anti-rave riporta alla memoria l’esperienza politica dell’Unione Goliardica Italiana vissuta negli atenei italiani negli anni ’50. Si formò allora la classe dirigente del futuro centrosinistra (da Craxi a Bodrato, da De Michelis a La Malfa jr.). Si concorse in modo preponderante al movimentismo del nuovo Partito Radicale…

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Nemmeno un intellettuale di qualche rilievo nella lista di ministri e sottosegretari presentata dalla premier al presidente Mattarella. A meno di non considerare tale l’autore di una colossale biografia di Putin scritta dal direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano in quota centrodestra, o, fra i funzionari pubblici, il prefetto Matteo Piantedosi: quel genio…

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Su Twitter, la pagina “Crazy Ass Moments in Italian Politics” pubblica un documento autografo presentato alla Camera dei Deputati nel 2018 dal leghista assiso sullo scranno più alto di Montecitorio. L’errore grammaticale ripetuto ben due volte di seguito. Si vocifera che, al tempo, avesse già tre lauree (dello stesso ateneo…

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L’appeasement della grande informazione nei confronti dei nuovi presidenti di destra del nostro Parlamento è già più grande di un enorme macigno, indigesto persino agli uccelli ratiti. Soltanto Michele Serra nella sua amaca ha usato parole forti partendo dalla replica spavalda della prossima premier Giorgia Meloni commentando che «come quasi…

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