Con la golden share in mano pubblica — che ammonta al 30,1% (tra ministero dell’Economia e Cassa Depositi e Prestiti) —, sarebbe ora che il governo italiano chiedesse conto su dove è indirizzata la prua della società. Lo dovrebbe fare, quantomeno e per coerenza, in rapporto agli impegni assunti dall’Italia…
Autore: Vittorio Emiliani
Il nuovo sindaco Gualtieri fa piccoli ritocchi per non scontentare chi ha fatto della Capitale una città da visitare velocemente, di camere in affitto, di loculi per turisti veloci, di bed & breakfast, di locali bangladeshiani tutti uguali e tutti deserti, al posto di ristoranti decenti, di antiquari, di restauratori di…
Nella lotta al Coronavirus «bisogna trovare delle modalità meno democratiche nel dosare l’informazione; in una situazione di guerra si devono accettare delle limitazioni alle libertà» afferma in diretta su La7 il senatore a vita. Nessuna reazione dai giornalisti presenti in studio a “In Onda”. Poi si “corregge” e ribadisce: «espressione…
Per dare una gestione democratica al servizio pubblico radiotelevisivo era urgente e necessario liberarlo dalla legge Gasparri e dalle pesanti ipoteche di Berlusconi. Bastava guardare al modo europeo di gestire le emittenti pubbliche: ai “garanti” delle Bbc nominati, certo, dalla Regina e però garanti veri, o alle formule tedesche della Zdf…
Fondò una Cineteca comunale pensata come un laboratorio di restauro e di conservazione di vecchi film, diventata poi il principale laboratorio nazionale di restauro delle maggiori pellicole. Tutti i capolavori del neorealismo e di quello che ne seguì, come il realismo magico felliniano o la ricostruzione storiografica del Risorgimento con il…
Romano, avrebbe compiuto 98 anni a gennaio. Era un uomo pieno di garbo, di passione e di voglia di innovare. Mi invitò, come ex allievo del Liceo Classico “Ludovico Ariosto” di Ferrara, a tenere una sorta di “lectio magistralis” nella nuova sede dell’istituto da lui progettata e costruita in quello…
A lui dobbiamo le centinaia di articoli pubblicati per “Il Mondo”, furenti e documentati, sui “Gangsters dell’Appia”, i nuovi riccastri, le dive, i divi, gli speculatori edilizi: dal centro storico si trasferivano sulla Regina Viarum che “faceva più status, più moda” costruendovi ville e villoni con piscina faraonica e altri…
Il verde pubblico è in una situazione disastrosa, il centro storico in preda a una movida spesso violenta o un deserto per stranieri. Roma deve percorrere altre strade se vuol riacquistare prestigio. Ma bisogna che tanti problemi di decoro, di qualità, di eleganza vengano affrontati con consapevole e costante fermezza…
La notizia “bomba” l’ha data su “Professione Reporter” Raffaele Fiengo, storico “corrierista”, per tanti anni leader di quel fondamentale CdR. La crisi della rappresentanza sindacale dei giornalisti si aggrava, l’informazione è il “cane da guardia della democrazia” ma gli editori e quasi tutti i politici di oggi se ne fanno…
Nel bilancio della propria sindacatura con più assessori che realizzazioni, la Raggi ha richiamato con palese rimpianto alla memoria pure la “teleferica”. Ce n’eravamo proprio scordati. Anzi erano due: una Casalotti-Battistini, l’altra Eur-Villa Bonelli. Anzi tre, magari quattro, e perché non cinque? Un vero e proprio delirio, anziché un nuovo…