Autore: Maria Lodovica Gullino

È nata a Saluzzo, origine di cui è molto orgogliosa. Dalla fine degli anni ’70 si occupa di malattie delle colture orto-floro-frutticole all’Università di Torino, dove è stata ordinario di Patologia vegetale e Vice-Rettore per la valorizzazione del capitale umano e culturale dell’Ateneo. Figlia di imprenditori agricoli e imprenditrice lei stessa, ha vissuto e lavorato per lunghi periodi all’estero. A Torino dirige il Centro di Competenza Agroinnova dell’Università di Torino, da lei fondato nel 2002. È anche giornalista pubblicista. Dopo tanti lavori e libri scientifici, ha voluto cimentarsi con una scrittura più lieve. Ha cominciato con “Spore” (Daniela Piazza Editore, 2014), cui sono seguiti, sempre con lo stesso editore, nel 2015  un libro per ragazzi, “Caccia all’alieno” e, nel , “Valigie: cervelli in viaggio”. Nel 2018 ha pubblicato, con Gabriele Peddes, un libro a fumetti “Angelo, il Dottore dei  Fiori” con Edagricole, Business Media. In occasione dell’Anno Internazionale sulla Salute delle piante ha preparato un altro libro per ragazzi, “Healthy plants, healthy planet” (Fao), tradotto in numerose lingue.

La decisione del Senato Accademico di bloccare la partecipazione dei ricercatori dell’Università per progetti di ricerca tra Italia e Israele ha provocato una profonda delusione nella presidente della Società internazionale di patologia vegetale. Alla luce dei suoi 55 anni di impegno scientifico e istituzionale, per la professoressa Maria Lodovica Gullino…

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Se si vuole conoscere il mondo universitario e aprire una riflessione su questo “motore di sviluppo” del Paese, non si può prescindere da quella parte che viene vista a volte – sciaguratamente – addirittura contrapposta al mondo docente. È la parte tecnico-amministrativa, la cui efficienza del personale è necessaria all’efficienza…

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C’è una produzione agricola ancora affidata allo sfruttamento, al capolarato, ai lavoratori ricattati e “invisibili”. Ma non c’è solo questo, nell’Italia che in pochi anni è passata da primo produttore agricolo dell’Unione europea, a terzo, ma che sa anche – in parecchie situazioni d’avanguardia – farsi valere. L’agricoltura cosiddetta “di…

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Il tema del precariato all’Università, affrontato da Anna Maria Sersale nel numero 41 del nostro magazine “Italia libera” mette in luce, in modo purtroppo drammatico, un’emergenza del Paese in uno dei suoi possibili volani di sviluppo. Maria Lodovica Gullino, prendendo spunto da questa fotografia della realtà, propone un punto di…

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“Primavera silenziosa” (Silent Spring) è il libro – considerato una sorta di manifesto ecologista – della biologa e zoologa statunitense Rachel Carson, uscito 61 anni fa in inglese, e sessant’anni fa in Italia. Ora – in occasione di questo anniversario – è stato riedito in Italia con una bellissima prefazione…

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Molti consumatori diffidano degli agrofarmaci utilizzati contro i parassiti per la difesa delle colture. Sono prodotti considerati dall’opinione pubblica alla stregua di “veleni”, dannosi per la salute. Il limite di questi prodotti è che sono stati pensati per uccidere o inibire parassiti ed enzimi, non semplicemente per essere i “custodi”…

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Cosa fare per disinnescare le conseguenze della crisi climatica sulla vegetazione e sull’agricoltura? Un documento-guida dell’Onu, rivolto a governi e legislatori, contiene una serie di considerazioni sull’evidenza della situazione e raccomandazioni su come affrontare le conseguenze di un emergenza planetaria. Tutto può essere riassunto in una richiesta: affrontare insieme la…

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Un appuntamento per parlare delle sfide che riguardano il mondo dell’agricoltura. A Torino, dove si respira arte e cultura, questo Festival internazionale, al suo debutto, è una scommessa che parla di futuro. Con questo festival si cercherà di raccontare l’agricoltura, non quella ideale, immaginata, bucolica ma quella reale, quella cioè…

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Proprio l’anno dell’esplosione del Covid, il 2020, era stato “dedicato” dalle Nazioni Unite alla salute delle piante. Ma naturalmente quando questa decisione è stata presa non si erano fatti i conti con la pandemia; quindi “l’anno internazionale” ha visto stravolgere i suoi piani di comunicazione, ed eventi programmati si sono…

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