L’opzione più promettente per raggiungere l’obiettivo di far implodere la Russia con minori costi per l’Occidente e maggiori effetti su Mosca, non è quella militare, troppo a rischio di escalation (anche nucleare): è quella energetica, basata sulla veloce sostituzione del gas siberiano con altri fornitori. La risposta di Putin punta a terremotare la geopolitica mondiale...

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Inviato speciale per il telegiornale scientifico e tecnologico Leonardo e per i programmi Ambiente Italia e Mediterraneo della Rai, ha firmato reportage in Italia e all’estero, e ha lavorato per La Stampa, L’Europeo, Panorama, spaziando tra tecnologia, ambiente, scienze naturali, medicina, archeologia e paleoantropologia. Appassionato di mare, ha realizzato numerosi servizi subacquei per la Rai e per altre testate.