Oggi, giorno in cui abbiamo tirato un sospiro di sollievo di dimensioni cosmiche, si è affacciata all’orizzonte una nuova, terribile, frase: «Chiediamo a Draghi una messa a punto del governo». Lo dicono Salvini e Giorgetti (che oggi ha fatto capire che vuole andarsene), bombardando la quiete dopo la tempesta. Eccola lì la frase infida della...

Questo contenuto è riservato ai soli abbonati.

Laureata a Torino in Scienze Politiche, allieva di Norberto Bobbio e Luigi Firpo, è giornalista dal 1982. Ha lavorato molti anni con Enzo Biagi, collaborando con lui alle trasmissioni su Raiuno. Si è occupata di politica estera e interna nella redazione del Tg1, introducendo per la prima volta il “colore” nei servizi politici, in una stagione televisiva ancora molto paludata e tradizionalista. Del Tg1 è stata per molti anni vicedirettrice. Si è dimessa nel 2004 per protesta contro la mancanza di pluralismo e l’invadenza del governo sulla linea editoriale. Nel maggio 2006, con l’elezione di Giorgio Napolitano a Presidente della Repubblica, ha assunto l’incarico di direttrice di Rai Quirinale. Un’esperienza privilegiata che le ha permesso di maturare attenzione e sensibilità istituzionale. Il Presidente della Repubblica le ha conferito l’onorificenza prima di “Cavaliere” poi di “Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana”. Il suo primo romanzo "Le coniugazioni del Potere", Mazzanti Editore, l'ultimo libro "Re Giorgio. Dietro le quinte di una Presidenza" pubblicato da Rai Libri nel 2023.