Busto di Tucidide Quando la guerra del Peloponneso coinvolse anche le póleis della Magna Grecia, la città di origini lacedemoni decise di schierarsi a favore di Sparta. I principi che la ispiravano si avvicinavano più all’Atene di Clistene che non a quella imperialistica di Pericle. E agli ateniesi che sbarcarono nel suo porto, come tappa obbligata per accedere alla Megale Hellas, negò approvvigionamenti idrici e vettovagliamenti. Con vostra grande sorpresa scoprirete così che il nostro aedo fu presente persino nella pianura di Lelanto quando il Consiglio degli eretriesi, nel 411 a.C., nominò “prosseno” (console onorario) lo stratega tarantino Heghelos che li aveva aiutati a combattere le mire espansionistiche di Atene Il racconto di ARTURO GUASTELLA, nostro inviato nella Magna Grecia ESTATE DEL 415 a.C. La guerra del Peloponneso aveva visto contrapposti, nella Grecia continentale, Atene e Sparta in conflitti sanguinosi, e ogni città aveva alleati in Magna Grecia. Le póleis con Atene nella Lega di Delo: Segesta, Katane, Agrigento, Naxos, Thurii, Metaponto, gli Etruschi, con la benevola neutralità dei messapi. Mentre Sparta poteva contare su Corinto, Himera, Camarina, Selinunte, Gela e, naturalmente, sulla più potente colonia in Sicilia, la corinzia Siracusa. La guerra stava per spostarsi sull’Italia del sud. La flotta ateniese, in quel giugno del 415, salpò dal Pireo con...
Figlia di una dolorosa sconfitta, la Costituzione tarantina fu la più democratica dell’antica Grecia
Giornalista dal 1971. Ha alternato la sua carriera di biochimico con quella della scrittura. Ha diretto per 14 anni “Videolevante”, una televisione pugliese. Ha tenuto corrispondenze dall’Italia e dall’estero per “Il Messaggero”, “Corriere della Sera”, “Quotidiano”, “La Gazzetta del Mezzogiorno” per la quale è editorialista. Con la casa editrice Scorpione, ha pubblicato “Fatti Così” e, con i Libri di Icaro, “Taranto - tra pistole e ciminiere, storia di una saga criminale”, scritto a due mani con il Procuratore Generale della Corte d’Assise di Taranto, Nicolangelo Ghizzardi. Per i “Quaderni” del Circolo Rosselli, ha pubblicato, con Vittorio Emiliani, Piergiovanni Guzzo e Roberto Conforti, “Dossier Archeologia” e, per il Touring club italiano, i “Musei del Sud”.