– Dal 2019 l’Italia non riesce a rientrare tra i primi 50 Paesi nella classifica mondiale del “Fare impresa” (Doing business). Siamo ultimi nei G7 per laureati, ma abbiamo un mare di sociologi, psicologi e umanisti, con un forte “disallineamento” tra offerta di competenze e mercato, che vorrebbe più informatici, ingegneri, economisti e manager aziendali....
Meno 30. Quel che non trovate nel dibattito elettorale dei partiti, ma che serve all’Italia
di redazione2 Minuti di Lettura