– Dal 2019 l’Italia non riesce a rientrare tra i primi 50 Paesi nella classifica mondiale del “Fare impresa” (Doing business). Siamo ultimi nei G7 per laureati, ma abbiamo un mare di sociologi, psicologi e umanisti, con un forte “disallineamento” tra offerta di competenze e mercato, che vorrebbe più informatici, ingegneri, economisti e manager aziendali....

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