A cent’anni precisi dalla nascita (il 19 aprile 1923) e a settant’anni – quasi – dalla morte (il che racconta di quanto poco visse) ricordiamo Rocco Scotellaro, il “sindaco dei diseredati” oggi definito anche come “il poeta dei contadini”. Fu il “primo cittadino” di Tricarico, eletto ad appena 23 anni, sostenuto da una lista (oggi diremmo “civica”) che si chiamava “L’aratro”. Ecco la storia della generosità di Scotellaro, il suo impegno senza sosta per chi aveva bisogno. Raccontata però, come in un viaggio in parallelo, affiancata alla vicenda di Mimmo Lucano, già condannato – ora in appello – per reati di cui appare la pretestuosità L’articolo di ROCCO TANCREDI Rocco Scotellaro (in primo piano in basso a destra) parla ai suoi elettori contadini, il mondo dei “cafoni” che parlava attraverso la sua voce e il suo impegno; sotto il titolo, il poeta contadino (a sinistra) e l’ex sindaco di Riace (a destra) QUESTA È UNA STORIA VERA che accadde 75 anni fa e che fa il paio con un’altra simile vicenda (ancora in fieri). Due sindaci i protagonisti: il poeta dei contadini e il sindaco dei diseredati. Il primo Rocco Scotellaro di Tricarico in Basilicata, il secondo Mimmo Lucano di Riace in Calabria. Sebbene amati e sostenuti dai propri cittadini, sono stati costretti ad abbandonare...

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Ha lavorato a Montpellier e Grenoble come lettore di italiano, insegnando nei licei e nell’Università di Bari (sede di Taranto). Nel 1971 entra al “Corriere del Giorno” di Taranto. Dal 1974 al 1993 ha lavorato per l’Avanti! E ha scritto per “Prima Comunicazione”, Il Sole 24 Ore. Negli anni Novanta è tornato al Corriere del Giorno. Nelle Tv regionali è stato vicedirettore di Videolevante, direttore di Studio100 Tv. Per BlustarTv ha condotto 24 puntate del settimanale “Vivere l’Europa” (sono tutte su YouTube) coprendo numerose sedute del Parlamento Europeo. Per la carta stampata è stato direttore al quotidiano “Taranto Sera” (2005-2007), editorialista del quotidiano “Taranto Oggi”. Ha pubblicato, autore e coautore, “I Mezzogiorni d’Europa” (Lacaita, 1972); con Ruggero Orlando “L’Europa di fronte al dialogo tra Usa e comunismo” (Punto Zero, 1974), “La couture, le costume, la Mode, Paris” (Scorpione 1992 e 2000); “Il porto di Taranto tra vecchie e nuove sfide” (Scorpione, 2004), una dispensa universitaria “Le long chemin de l’Ue” (distribuzione gratuita, 2007) e “Napoleone giornalista, lungimirante ma interessato” (Lupetti editore, 2013).