Il Pronto Soccorso affollato di barelle dell’Ospedale Cardarelli di Napoli; sotto il titolo, Pronto Soccorso dell’Ospedale San Filippo Neri a Roma [credit Cecilia Fabiano/ LaPresse] Mancano 4.200 medici, un numero davvero enorme. Chi lavora nella medicina di emergenza è in una perenne prima linea: turni massacranti, ferie che saltano, reperibilità continua giorno-notte-festivi, con pazienti costretti...
Dopo due anni di Covid, i Pronto Soccorso sono al collasso: la “normalità” sono i pazienti in barella
di Anna Maria Sersale7 Minuti di Lettura
Anna Maria Sersale
Giornalista professionista, ha lavorato al “Messaggero” dal 1986 al 2010. Prima la “gavetta” in Cronaca di Roma, fondamentale palestra per fare esperienza e imparare il mestiere, scelto per passione. Si è occupata a lungo di degrado della città, con inchieste sugli abusi che hanno deturpato il centro storico. Dal 1997 ha lavorato alle Cronache italiane, con qualifica di vice caposervizio, continuando a scrivere. Un filo rosso attraversa la sua carriera professionale: scuola, università e ricerca per lei hanno sempre meritato attenzione, con servizi e numerose inchieste.