Tenuta in scacco dalle lobby multinazionali, l’Europa ha progettato un sistema per orientare i consumatori: etichette colorate accattivanti sui prodotti alimentari, per classificarli in cibi buoni o cattivi, ignorando la loro composizione e le proprietà nutritive. Attraverso algoritmi celati al consumatore, l’olio extravergine d’oliva, il parmigiano reggiano o i salumi dovrebbero avere il bollino rosso...

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Delegato confederale Coldiretti di Bari, precedentemente con lo stesso incarico a Reggio Emilia. Già direttore regionale della Coldiretti Campania, è attualmente presidente dell’Osservatorio Dieta Mediterranea e vicepresidente della “Federazione europea sulla sicurezza sanitaria e sicurezza animale”, con delega alla sicurezza alimentare. È componente dell'Advisor Board della European Lifestyle Medicine Organization di Ginevra. Docente a contratto presso le università Parthenope e Federico II di Napoli. Giornalista pubblicista e accademico della Cucina italiana