Tommaso Edoardo Giulini, capo della Fluorsid e padrone del Cagliari Calcio (ancora per poco?), palla al piede anche sul terrazzo di casa (foto di Mattia Zoppellaro per “Vanity Fair”); sotto il titolo, la discarica di Terrasili ad Assemini con i sigilli apposti della Forestale Sarda Animali morti con denti e ossa deformati, produzioni agricole e pesca azzerate, dovunque polveri capaci di corrodere perfino l’alluminio dei guard rail. Poi, nel 2017, le indagini dei forestali sardi, l’inchiesta della Procura di Cagliari, e i manager che, arrestati per disastro ambientale, tre anni fa patteggiano uno sconto di pena. I funzionari dell’Arpas che avevano ‘dimenticato” di cercare il fluoro? Non imputabili, perché la legge non lo imponeva. E il capo azienda Giulini? Non poteva sapere che le concentrazioni di alluminio fossero pari a 3475 volte il limite di legge, e dei fluoruri pari a 1154 volte, perché impegnato con il Cagliari Football Club. Ma come procede il piano di bonifica che impegnava la Fluorsid davanti ai giudici? L’azienda non risponde alle nostre domande e, secondo i forestali, si concentra sulla discarica di Terrasili, ma il problema sono i terreni intorno, dove erano state tombate grandi quantità di scorie. E alcuni test sulla birra Ichnusa, fabbricata lì accanto, indicherebbero concentrazioni troppo elevate di fluoro L’inchiesta...
2 / Veleni imboscati. La discarica diffusa a Macchiareddu, modello di sviluppo della Fluorsid
Maurizio Menicucci
Inviato speciale per il telegiornale scientifico e tecnologico Leonardo e per i programmi Ambiente Italia e Mediterraneo della Rai, ha firmato reportage in Italia e all’estero, e ha lavorato per La Stampa, L’Europeo, Panorama, spaziando tra tecnologia, ambiente, scienze naturali, medicina, archeologia e paleoantropologia. Appassionato di mare, ha realizzato numerosi servizi subacquei per la Rai e per altre testate.