Benché negli ultimi anni la Sicilia sia apparsa l’ombra della sua stessa storia, la sua importanza per il nostro Paese e per il Mediterraneo resta sempre in primo piano. Stavolta è la prima regione in Italia, tra le prime in Europa, a subire la desertificazione conseguente ai cambiamenti climatici. Ciò la rende un centro perfetto per studiare sul campo il global warming ed anche per sperimentare nuove forme di energia alternativa ai combustibili fossili. In Sicilia, negli anni scorsi, si è provato a creare centrali innovative per la produzione di energia solare termodinamica. Ci riprova ora Enel Green Power con il progetto Nexthy, e l’Hydrogen Industrial Lab sarà finanziato dai fondi europei per la produzione sperimentale dell’idrogeno verde, il vettore energetico che dovrebbe pensionare i combustibili fossili L’uccisione di Archimede di Edouard Vimont (1846-1930): secondo una versione della sua morte, lo scienziato siracusano aveva chiesto inutilmente al legionario che lo aveva catturato di fargli finire l’operazione matematica in corso, prima di portarlo davanti al console romano Marco Claudio Marcello ROMA, 31.8.2022 (Red) — Nel III secolo a.C. la Sicilia era una terra molto fertile, teatro di guerra tra due grandi potenze mediterranee in conflitto tra loro, in quello che potrebbe essere considerato il primo dei tanti scontri tra superpotenze che...
venerdì 29 Settembre 2023
IN EVIDENZA
- Salviamo il borgo di Civita di Bagnoregio. Quando la bellezza frana: un allarme, un appello
- 4/ Manzoni 150 anni dopo. Dalla gloria letteraria al dolore privato. Le critiche, e il Requiem di Verdi per lui
- Quei geni di Neanderthal. Rispunta la pista del Dna, una teoria sulla vulnerabilità al Covid
- 3/ Manzoni 150 anni dopo. La conversione e gli anni creativi. L’estetica romantica, il giansenismo, gli attacchi di panico
- Verso la chiusura di Palazzo Baleani, eccellenza nazionale della prevenzione dei tumori al seno
- 2/ Manzoni 150 anni dopo. L’infanzia con il padre, il collegio, il rifiuto della religione
- “Manodopera”: quando ad emigrare era l’Italia degli umili, degli sfruttati e dei vilipesi, in patria e fuori
- 1/ Manzoni, 150 anni dopo. L’anniversario della scomparsa: lo scrittore immortale e l’Italia che trova la lingua comune