Un divertimento virale a cui avevo contribuito anch’io rivela più di quanto ti aspetti: dopo la bella vignetta di Osho su Dante (“gira voce che sei fascio”, dice uno al sommo poeta), avevo postato un giochino del tipo: se Dante è di destra, Biancaneve, i fratelli Grimm, Topolino cosa sono? Battute, cazzeggi, faccette. Il tutto dura 48 ore, poi si spegne. Come qualsiasi cosa. Stanotte, dunque, con autentico masochismo, mi metto a leggere i commenti Facebook sull’arresto di Matteo Messina Denaro. E scopro, con orrore, che sono scattate le stesse regole. Se critichi l’arresto sei di sinistra. Se lo difendi, sei di destra. Ecco alcuni esempi, senza fare nomi Il colpo di tacco a spillo di DANIELA TAGLIAFICO È MEZZANOTTE. CONCEDETEMI la stanchezza, o forse la mancanza di lucidità. Vado a letto e sull’iPhone faccio la solita “passata” notturna sui social prima di addormentarmi. So che non è salubre e che è assolutamente controindicato per chi, come me, prende tutte le sere mezza pastiglia di Stilnox per dormire. Ma ognuno si fa del male come vuole… Bene. Ero ferma a un divertimento virale a cui avevo contribuito anch’io: dopo la bella vignetta di Osho su Dante (“gira voce che sei fascio”, dice uno al sommo poeta), avevo postato un giochino del tipo: se...

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Laureata a Torino in Scienze Politiche, allieva di Norberto Bobbio e Luigi Firpo, è giornalista dal 1982. Ha lavorato molti anni con Enzo Biagi, collaborando con lui alle trasmissioni su Raiuno. Si è occupata di politica estera e interna nella redazione del Tg1, introducendo per la prima volta il “colore” nei servizi politici, in una stagione televisiva ancora molto paludata e tradizionalista. Del Tg1 è stata per molti anni vicedirettrice. Si è dimessa nel 2004 per protesta contro la mancanza di pluralismo e l’invadenza del governo sulla linea editoriale. Nel maggio 2006, con l’elezione di Giorgio Napolitano a Presidente della Repubblica, ha assunto l’incarico di direttrice di Rai Quirinale. Un’esperienza privilegiata che le ha permesso di maturare attenzione e sensibilità istituzionale. Il Presidente della Repubblica le ha conferito l’onorificenza prima di “Cavaliere” poi di “Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana”. Il suo primo romanzo "Le coniugazioni del Potere", Mazzanti Editore.