Autore: Carlo Iannello

Napoletano, è professore di Istituzioni di Diritto pubblico presso l’Università della Campania Luigi Vanvitelli dove insegna Diritto dell’ambiente, Diritto pubblico dell’economia e Biodiritto. È stato visiting professor presso università francesi (Paris 2 Panthéon Assas, Università Du Maine, Università di Toulouse). È autore di ricerche sui servizi pubblici locali e nazionali, sul regionalismo differenziato, sui diritti fondamentali, sul tema «Salute e libertà. Il fondamentale diritto all’autodeterminazione individuale». Da sempre impegnato in battaglie civili a difesa del patrimonio storico, artistico e paesaggistico e contro l’assalto ai beni collettivi. Componente dell’Assise di Palazzo Marigliano dal 2004, tra il 2011 e 2016 è stato consigliere comunale a Napoli e presidente della Commissione urbanistica. Carica da cui si è dimesso, in polemica con la proposta dell’amministrazione di ricapitalizzare la società “Bagnoli Futura” con beni pubblici appartenenti al patrimonio indisponibile dell’ente. Di lì a poco la “Bagnoli Futura” fallì.

Il 23 ottobre, a Napoli, nella sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici si terrà un dibattito sull’attualità delle battaglie in difesa del paesaggio e dei beni culturali alle quali Antonio Iannello, scomparso 25 anni fa, ha dedicato l’esistenza. Un dibattito, non una celebrazione, che pure Antonio Iannello meriterebbe. Ma una celebrazione…

Leggi

È giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale che l’art. 32 Cost. ammette l’imposizione di un trattamento sanitario solo se ricorrono due presupposti: che dal trattamento derivi un «beneficio per la collettività» e che via sia, allo stesso tempo, anche un «beneficio per l’individuo» che si sottopone al trattamento. I Costituenti vollero…

Leggi

Il pensiero ambientalista non può che fondarsi sulla difesa dell’uomo, che passa necessariamente per la difesa della cultura e «dell’humanitas» insita nei luoghi. A cosa servirebbe un ecosistema vivibile dove tutte le tracce della cultura e dell’umanità fossero state cancellate da un modello economico che governa e sottomette l’uomo? Un…

Leggi

Da quando produzione trasporto e distribuzione di energia e gas sono diventati privati, un complesso meccanismo di regolazione determina il prezzo finale secondo il principio dell’“offerta marginale”. Risultato: per compensare famiglie e imprese dell’aumento delle bollette, i cittadini pagano attraverso la fiscalità generale i cosiddetti bonus. Non solo come aiuti…

Leggi

In tutti questi anni la bonifica di Bagnoli ha rappresentato un’enorme voragine per l’erario. Prima del commissariamento si sono spesi circa 600 milioni di euro. Il nuovo piano approvato dal Commissario nel 2019 stima in 1.800 milioni di euro le somme necessarie. La nuova gestione commissariale ha aumentato questa cifra. Se…

Leggi

Il paesaggio è l’aspetto visibile del territorio. La sua tutela prevale sulle altre. Si può e si deve tutelare l’ambiente e pianificare le città nel rispetto della parte visibile del territorio. Viceversa, lo stravolgimento della parte visibile del territorio, eventualmente richiesta da esigenze urbanistiche o ambientali, può attentare irreversibilmente al…

Leggi

L’inedita imposizione della vaccinazione per quasi tutte le attività della vita sociale ha trasformato la libertà individuale rispetto alle cure in un dovere per il cittadino, distorcendo il dettato costituzionale. Il secondo comma dell’art. 32 ribalta il consueto rapporto tra la libertà e l’autorità, fra il diritto e la possibilità…

Leggi