I coralli non sono solo una meraviglia del mare. Sono una straordinaria risorsa per l’equilibrio naturale del pianeta. E finalmente, da qualche tempo, stanno nascendo iniziative per tutelarli e – addirittura – per “restaurare” le barriere coralline. Come? Con l’innesto di coralli vivi. Ma ecco il racconto di alcune “sorprese” che il mondo dei coralli ci ha riservato L’articolo di FABIO MORABITO IL PRIMO AD ALLARMARSI CHE i bellissimi coralli rossi del Mediterraneo stessero scomparendo, è stato …Plinio il Vecchio. Siamo nel primo secolo dopo Cristo. il filosofo naturalista accusò la pesca eccessiva di aver impoverito il mare dei coralli, diventati allora «difficili da trovare anche in quelle zone dove di solito crescono». In fondo i greci, i romani, i persiani, apprezzavano i coralli per motivi non troppo diversi da quelli di oggi. Per la loro bellezza e quindi per farli diventare oggetti d’ornamento. E per le loro qualità medicinali: i romani ne estraevano una sostanza con la quale combattevano le coliche renali. L’ammirazione dell’uomo per questo miracolo sott’acqua, brulicante di vita, si è aperta però solo in tempi recenti grazie alla consapevolezza di quanto siano preziose le barriere coralline per la salute del mare, e quindi per la salute del mondo. Poi, verso la fine del secolo scorso, è aumentato in...

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Caporedattore - Primo articolo pubblicato a quindici anni sul "Calcio illustrato". Un libro a vent'anni sulla storia del Partito radicale da Pannunzio a Pannella. Due contratti in Rai, collaborazioni con radio e tv private, migliaia di articoli in una ventina di testate diverse in Italia e all'estero. Oltre trent'anni di lavoro al Messaggero, dove si è occupato di cronaca, politica, sport, interni, esteri. È stato presidente dell'Associazione stampa romana e componente di Giunta della Fnsi, il sindacato nazionale dei giornalisti. Ha coordinato e condotto decine di corsi di formazione professionale