L’antico portone principale nel cuore di Trastevere; sotto il titolo, la facciata d’ingresso dell’Inpm Il vecchio istituto San Gallicano di Roma, nel cuore di Trastevere, ha mantenuto inalterata nel tempo la sua missione volta alla cura dei poveri e degli indigenti. L’intero edificio, oggi, ospita la prima sede della comunità di Sant’Egidio e l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti: l’Inmp. «Funziona come gli altri ospedali: si può effettuare ogni tipo di visita specialistica», dice il dottor Paolo Turchetti, oftalmolologo dell’Inmp: «L’unica differenza è che qui le liste d’attesa sono brevi: le persone da visitare sono molte e i ritmi serrati. Per i migranti poi, l’ospedale rilascia l’Stp, la tessera con la quale gli stranieri temporaneamente presenti (da qui la sigla, ndr) possono accedere alle cure» Il reportage di COSIMO GRAZIANI DI TUTTI I quartieri del centro di Roma, e della capitale in generale, Trastevere mantiene le caratteristiche della Roma papalina. Un’epoca oramai relegata alla memoria dei libri del Belli e del Trilussa. Ma per coloro che si trovano a passare in quei vicoletti pieni di scorci e sorprese, Trastevere mantiene un sapore nostalgico. Una nostalgia che sa di paese e solidarietà, che è una caratteristica del quartiere: è qui che si trova la prima sede della Comunità...

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Dopo la laurea in Scienze politiche e Relazioni Internazionali presso l'Università RomaTre mi sono trasferito prima in Estonia, poi nel Regno Unito e successivamente in Kazakistan per conseguire il Master in Studi Eurasiatici. Mi occupo di politica internazionale e dell'Asia Centrale anche per il Caffè Geopolitico e L'Osservatore Romano. Tra i paesi in cui ho vissuto per studio o per esperienze lavorative ci sono anche gli Stati Uniti, Spagna e Ungheria. In tutti questi paesi, l'obiettivo è stato di immergersi nella cultura locale