Lo spazio politico esiste, ma c’è una sinistra che manca all’appello della politica. Una sinistra che sappia essere partito unitario, che sia l’interprete delle esigenze degli sfruttati e degli emarginati, e che non sia la somma di cento movimenti su temi diversi. Guido Ortona traccia la radiografia di un’assenza, ne spiega le ragioni, individua le...

Questo contenuto è riservato ai soli abbonati.

Ha studiato economia a Torino, dove è stato allievo di Siro Lombardini, e ad Ancona, dove è stato allievo di Giorgio Fuà. È stato professore ordinario di politica economica presso l’Università del Piemonte Orientale; in precedenza ha insegnato all’Università di Torino e alla Luiss di Roma. È in pensione dal 2017. Si è occupato di politica economica, scelte collettive ed economia sperimentale. È autore di un’ottantina di pubblicazioni scientifiche e di un romanzo di fantaeconomia, I buoni del tesoro contro i cattivi del tesoro, Biblioteca del Vascello, 2016.