Firmato questa mattina un protocollo d’intesa tra cinque atenei pugliesi, la Regione Puglia e la Microsoft. Il colosso fondato da Bill Gates guiderà gli studenti dell’università Aldo Moro di Bari, quella di Foggia, l’Unisalento, il Politecnico di Bari e la Lum di Giuseppe Degennaro nell’impiego dell’intelligenza artificiale generativa. Una questione di grande importanza se si tiene conto che l’Italia, secondo un recente studio Ambrosetti, «entro il 2040 perderà circa 3,7 milioni di occupati: un numero di lavoratori che, con gli attuali livelli di produttività contribuiscono alla produzione di circa 267,8 miliardi di Valore Aggiunto». L’appello per attrezzare i Les (licei economici sociali) a far proseguire gli studi universitari ai propria allievi nelle proprie sedi altamente attrezzate allo scopo lanciato a Bari presso la Regione Puglia al fine di ottenere la massima sinergia operativa e visione didattica nell’ambito dei due cicli formativi (liceale ed universitario), come già avviene all’estero contro la dispersione scolastica


◆ Il resoconto di ANNALISA ADAMO AYMONE, da Bari

Si è appena conclusa la Notte Bianca Les 2023, iniziativa nazionale che mette in rete ed unisce a distanza tutti i licei economici-sociali italiani, ognuno dei quali mette in atto un proprio autonomo programma di talks, attività e laboratori intorno al tema dell’anno. In Puglia l’evento è arrivato alla fine di una giornata molto particolare, infatti, è stato firmato proprio in mattinata un protocollo d’intesa tra cinque atenei pugliesi, la Regione Puglia e la Microsoft. Il colosso fondato da Bill Gates guiderà gli studenti dell’università Aldo Moro di Bari, quella di Foggia, l’Unisalento, il Politecnico di Bari e la Lum di Giuseppe Degennaro nell’impiego dell’intelligenza artificiale generativa. Secondo l’accordo verrà coinvolto anche il settore imprenditoriale per la trasformazione delle piccole e medie imprese. 

Un recente studio di European House Ambrosetti ha messo in evidenza che l’Italia ha bisogno dell’intelligenza artificiale generativa per sbloccare la produttività e contrastare gli effetti avversi di una popolazione che invecchia. La questione è di grande importanza se si tiene conto che, come lo stesso studio Ambrosetti ha evidenziato, l’Italia «entro il 2040 perderà circa 3,7 milioni di occupati: un numero di lavoratori che, con gli attuali livelli di produttività contribuiscono alla produzione di circa 267,8 miliardi di Valore Aggiunto». Le nuove tecnologie diventano, pertanto, fondamentali ma il nostro paese dovrà stimolare la digitalizzazione delle imprese sviluppandone le competenze affinché si possano cogliere pienamente i benefici stimati dal modello d’impatto, precisamente il 18% del Pil. Non va dimenticato che il tema dell’IA dopo essere stato l’argomento centrale del G7 di Hiroshima sarà centrale anche nel prossimo G7 che si terrà proprio in Puglia. Peraltro l’Europa aveva da tempo sottolineato quanto concretamente importante fosse il contributo dell’IA ai fini del raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile ed il Parlamento Europeo ha da poco approvato una bozza di regolamento sulla governance dell’Intelligenza Artificiale.  

Di tutto questo i Les (licei economici sociali) sono fortemente consapevoli e già da tempo mettono in campo strategie didattiche, formative e tecnologiche non solo per prefigurare gli scenari dell’economia e le relative conseguenze sociali ma per preparare gli studenti all’impatto con il mondo accademico così fortemente orientato verso l’IA. Proprio in un liceo pugliese, precisamente il Vittorino da Feltre di Taranto, l’Intelligenza Artificiale e le sue sfide sono stati gli argomenti scelti per la Notte Bianca. Molto condivisibile l’appello lanciato dalla dirigente scolastica di questo Les, la professoressa Alessandra Larizza, che ha nel suo intervento chiesto al mondo delle istituzioni universitarie, pubbliche e politiche l’impegno a far sì che, così come avviene già in altre parti del mondo, i ragazzi dei Les possano dopo la maturità proseguire gli studi universitari nelle stesse scuole di provenienza già altamente attrezzate e, comunque, sempre migliorabili. 

A sostegno dell’istanza avanzata dalla professoressa Larizza, che per anni è stata una validissima ricercatrice scientifica, è intervenuto anche il professore Ivan Fortunato dell’Istituto Federale di Educazione, Scienza e Tecnologia di San Paolo, sottolineando che sempre più istituzioni universitarie nel mondo giungono ad accordi di questo tipo con i licei al fine di ottenere non solo la massima sinergia operativa e visione didattica nell’ambito dei due cicli formativi (liceale ed universitario) ma altresì per combattere in modo “intelligente” la dispersione da sempre causata principalmente dai cambi di sede. Questo sarebbe un ulteriore contributo per il miglioramento del sistema universitario e scientifico per affrontare la sfida che la competitività globale pone al nostro Paese. © RIPRODUZIONE RISERVATA

È stata avvocato, formatrice e docente, ricoprendo numerosi incarichi pubblici. Da capo degli Affari generali e legali del Comune di Taranto ha promosso la prima causa risarcitoria contro i patrons di Ilva, responsabili del più grande disastro ambientale della Repubblica italiana. In seguito al giudizio è stato disposto un risarcimento di 12 milioni di euro in favore della città. È stata assessore all’Ambiente, alla legalità e alla qualità della vita del Comune di Taranto. Insieme ad una rete di associazioni, comitati e fondazioni svolge un’intensa attività di sensibilizzazione su temi inerenti diritti, ecologia, ambiente e tutele del patrimonio naturale e culturale. Ha creato #AnteLitteram rassegna di incontri con esponenti della società civile avviando un vero e proprio movimento culturale. Collabora con il Centro Ricerca Arte Contemporanea Puglia, altre istituzioni ed enti per valorizzare il ruolo che l’arte e la cultura hanno per la costruzione del valore della cittadinanza e della democrazia. Ha ricevuto il premio Tarenti Cives Delfini d’argento 2022. È stata chiamata a curare la sezione sul Mediterraneo dell’edizione 2022 del Festival del cinema promosso da Apulia Film Commission.