Il bene pubblico dovrebbe venire prima dell’interesse dei singoli ma da noi la pianificazione urbanistica che tuteli l’interesse generale sembra non esistere. Lo spazio è spesso considerato, anche da tecnici autorevoli, come un “vuoto da riempire”. La cartellonistica abbruttisce le strade ostacolando una guida corretta, tra capannoni disseminati lungo le campagne senza alcuna logica diversa...
L’«inquinamento edilizio» e il disordine edificatorio tolgono spazio necessario al bene pubblico
Medico e naturalista, nel 1970 iniziò a promuovere la crescita della Lipu di cui è considerato il “padre fondatore adottivo” occupandosene per oltre vent’anni. Nel periodo in cui il movimento ambientalista italiano era agli albori, creò il “Centro recupero rapaci” di Parma, un particolare “ospedale per uccelli rapaci feriti”, il primo in Italia. Per il suo impegno di “ambientalista storico “ ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi tra cui l’”Airone d’oro” (1986) e l’”European Award for the Environment” (1987) ricevuto a Londra dal Principe Carlo. Nel 1991 è stato nominato dal ministro dell’Ambiente presidente della Commissione per la conservazione della natura. Divulgatore naturalista scrive articoli su temi legati alla tutela ambientale e ha pubblicato diversi libri relativi alla conoscenza della biodiversità e in particolare al riconoscimento degli uccelli e al comportamento dei cani. Oggi concentra la propria attività sulla difesa di rondini e rondoni.