Come ogni sport di vertice, il football è un prodotto mediatico: il pubblico ha la facoltà di acquistare o meno, magari ballando tra una tv e l’altra, a seconda della fluttuazione periodica dei diritti in vendita. Il blitz di Dazn, con l’acquisizione di tutte le partite di Serie A (sette delle quali in esclusiva) fino al 2024, toglie a Sky una leadership che sembrava ormai acquisita. Al consumatore il compito di orientarsi nella sempre più intricata trama delle nuove offerte, da cui è peraltro ormai assente la tv di Stato: anche Coppa Italia e Supercoppa Italiana sono stati acquistati da Mediaset per la piattaforma Infinity L’analisi di MARCO FILACCHIONE Il calendario asimmetrico della Serie A sarà più “spericolato” di quello lanciato in Premiere League INTER-JUVENTUS, nona giornata di andata; Juventus-Inter, dodicesima di ritorno. La collocazione nella prossima Serie A del tradizionale “derby d’Italia” serve a ricordare l’ultima (in ordine di tempo) riforma del calcio italiano: il cosiddetto “calendario asimmetrico”, cioè diverso nella successione delle partite tra andata e ritorno. Come si può intuire, nessun tifoso o semplicemente calciofilo sentiva il bisogno di un cambiamento del genere, che invece è teso a semplificare il lavoro di chi programma una stagione sempre più fitta di impegni e incroci complicati. «La nuova formula...

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Marco Filacchione, romano, ha esplorato ogni periodicità del giornalismo scritto, lavorando per mensili, settimanali, quotidiani e agenzie di stampa. Ha cominciato negli anni Ottanta con “Il Messaggero”, poi ha seguito da inviato per anni Giro d’Italia, Tour de France e classiche del Nord per il mensile “Bicisport”. In seguito si è occupato di calcio con il mensile “Newsport” e ha fatto parte della redazione del “Corriere dello Sport”, di cui è tutt'ora collaboratore. È autore di una decina di volumi di carattere sportivo.