Dare vita alla recita umana impone il mascheramento fin dagli albori. Ma superare la maschera è l’evoluzione auspicata da Friedrich Nietzsche per l’umanità e per l’uomo: andare oltre l’uomo, superare l’uomo quale storia e cultura l’hanno confezionato: quell’io rivestito con le pelli di capro! Le tracce, inaspettate, le troviamo nel protagonista de “I Demoni”, bellissimo...

Questo contenuto è riservato ai soli abbonati.

Non ha mai amato la poesia, in particolare quella contemporanea. Archiloco, Saffo, Lucrezio, Dante, Ariosto, Shakespeare e Leopardi, stop. Per questo, forse, si diletta a cimentarsi con racconti brevi, il romanzo non è nelle sue corde e nemmeno alla sua portata. Fascinato dalla Mitteleuropa di Hofmannsthal, Schnitzler, e sì, pure Roth. Ha un sano disprezzo per quell’orda di umanisti — tutti hanno sicuramente scritto poesie anche dopo i vent'anni — che infesta l'amministrazione pubblica ed è colpevole di linguaggio e procedure, che in nome di Sicurezza e Privacy bastonano impietosamente le parti basse degli utenti; e che vanificano gli sforzi per far risalire l’Italia dall’attuale ultimo posto nella Ue per digitalizzazione. Promette di lardellare con excursus scientifici, episodicamente, qualche racconto. Per contribuire a superare il gap che ha la letteratura italiana, fatti salvi Gadda, Calvino e, in parte, Eco ?. Ma sta anche valutando se non tralignare con un po’ di esoterismo