L’impertinenza di UGO DONORATI

LA VITTORIA DI Elly Schlein potrà forse essere importante, nel bene come nel male. Nel bene se innescherà la necessaria scissione fra la sinistra e la destra, la cui convivenza entro lo stesso partito è paralizzante e grottesca; nel male se si tradurrà nella continuazione di questa convivenza, grazie all’abbaglio di chi si sarà fatto troppe illusioni su Schlein; e “forse” se non produrrà nulla. Vedremo. Però intanto non perdiamo di vista la realtà. Alle primarie del Pd ha votato circa il 2,3% del corpo elettorale, e circa il 14,3% di chi alle ultime elezioni politiche aveva votato a sinistra; e ha votato per Schlein circa l’1,3% e il 7,7% rispettivamente. La vittoria di Schlein è nel suo piccolo un fatto positivo, visti i tempi che corrono; ma questo piccolo è davvero molto piccolo, a dispetto dell’entusiasmo (molto sospetto) del gruppo Gedi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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