Autore: Giorgio  De Rossi

Già dirigente coordinatore del ministero dell’Economia e delle finanze – Ragioneria generale dello Stato, con esperienza amministrativa/contabile nel comparto del Bilancio statale e della Contabilità pubblica nazionale. È stato Coordinatore dell’Ispettorato per i Rapporti finanziari con l’Unione europea. Esperto di nuovi modelli aziendali, è autore di numerosi saggi sull’Istituto delle Reti di Impresa. Iscritto al Registro dei Revisori legali presso il Mef e nell’Elenco degli “Innovation Manager” a cura del ministero dello Sviluppo economico. Giornalista.

La Direttiva Ue sulle acque è considerata la pietra angolare della politica dell’Unione in materia di acque. Il suo obiettivo è stato quello di mettere a disposizione delle persone acqua di buona qualità ed in quantità sufficiente. In particolare, la “Direttiva Acqua Potabile” (Drinking Water Directive, Dwd) mira ad introdurre…

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L’“oro blu”, cioè l’acqua, sta diventando sempre di più un’emergenza globale, per la carenza di quella potabile e di quella necessaria all’irrigazione agricola. Ma dove l’acqua abbonda, e cioè nei mari, c’è un’emergenza di altra natura: l’inquinamento. L’Unione europea ha messo in campo alcune azioni  per monitorare e contrastare questo…

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L’aggressività commerciale cinese fa paura. L’Unione europea, negli ultimi due anni, ha frapposto alla cosiddetta “nuova via della Seta” voluta fortemente da Pechino, alcuni ostacoli importanti, e non solo i dazi sull’importazione di auto elettriche. Dazi che sono chiamati “compensativi” perché bilanciano le sovvenzioni con le quali la Cina sostiene…

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Dopo le polemiche per l’inserimento di Raffaelle Fitto come vicepresidente, l’Europarlamento ha approvato la nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen. Il voto: 370 sì, 282 no e 36 astensioni. Ma nel frattempo era stata già promosso, nella Relazione della Commissione presentata ad ottobre, il lavoro impostato nei governi…

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Il nostro Paese negli ultimi dieci anni, con governi di diverso colore politico, è stato quasi costantemente sotto pressione da parte della Commissione europea e “bersagliato” dalle procedure d’infrazione dovute ai ritardi nel recepimento, oppure nel recepimento non corretto di Direttive, e così anche per violazione di Regolamenti, Trattati e…

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Uno studio dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (Aea), pubblicato ad inizio del decennio, ha rilevato che solo il 15% degli habitat dell’Ue presenta uno stato di conservazione buono. Di converso, ben l’81% ha uno stato di conservazione inadeguato (45%) o cattivo (36%). Inoltre, il 9% degli habitat con uno stato di conservazione…

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