Charlie Chaplin in una scena del film “Tempi moderni”, 1936; sotto il titolo, una operatrice di un call center, con ritmi ancor più forsennati della fabbrica fordista di inizio Novecento, scanditi da un impersonale (e implacabile) algoritmo Possiamo avere nostalgia del clima di Tempi moderni, il film di Charlie Chaplin: lo scenario del lavoro oggi...

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Giornalista di lungo corso, collaboratore a “il manifesto” nei primi anni Settanta, dal 1981 cronista prima a “Stampa Sera”, poi a “La Stampa”, nella sua carriera si è occupato soprattutto di cronaca giudiziaria. Tra i suoi libri “Falsi di stampa: Eternit, Telekom Serbia, Stamina” (2014) e “Il manicomio dei bambini: Storie di istituzionalizzazione” (2017).