Alle ragioni dell’ “ambiente” e della “biodiversità” neanche gli alberi resisteranno… si faranno tagliare anche meglio, poiché “uno vale uno” anche nell’ottica glaciale e cinica del funzionalista: importante sarà la “quota Co2” annuale stabilita, magari da qualche trattato internazionale assai poco “naturale” e molto “politico”. Ipocrisie fra le ipocrisie. Le esigenze di una pala eolica...

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Classe 1974, pubblicista, autore e promoter culturale. Temprato alla sofferenza e allo stoicismo da una passione irrinunciabile per l’A.S. Roma,  è successivamente spinto ad approfondire grazie a una solida formazione filosofica laica alla Università “La Sapienza” di Roma, assieme a una vita dedicata alla difesa del patrimonio storico, artistico e naturale, in special modo quello romano. È stato un dirigente di Italia Nostra ed è dal 2017 Presidente del Comitato Roma 150. Ha scritto per Emergenza Cultura, Archiwatch e Italia Libera. Collabora con la Rivista Critica Liberale. È in uscita un libro curato assieme a Sauro Turroni che raccoglie il meglio di Antonio Cederna in occasione dei 100 anni dalla nascita.