Cosa Mario Draghi abbia detto a Beppe Grillo a proposito di Conte è del tutto irrisorio, non meritevole di approfondimenti: uno “scandalo” montato ad arte Forse per senso di colpa verso il mio cinismo, sento trasporto e considerazione per i candidi, i puri, gli innocenti. Purché non esagerino. Draghi sembra il campione della categoria. Siccome considero...

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Si laurea a Torino in Scienze Politiche e nel ’74 è assunto alla Programmazione Economica della neonata Regione Piemonte. Eletto consigliere comunale di Alessandria diventa assessore alla Cultura e, per una breve parentesi, anche sindaco. Nel 1988 entra in Rai dove negli anni ricopre vari incarichi: responsabile delle Pubbliche relazioni, direttore delle Relazioni esterne, presidente di Serra Creativa, amministratore delegato di RaiSat (società che forniva a Sky sei canali) infine responsabile della Promozione e sviluppo. È stato a lungo membro dell’Istituto di autodisciplina della pubblicità.