(Nico Arse) — Diciamo la verità ai nostri lettori. I giornalisti danno un contributo fondamentale alla confusione delle idee, producendo tonnellate di metafore prive di senso. Le ragioni di questa che ormai è diventata la principale attività della categoria sono due. La prima, complicare concetti elementari che sarebbe impossibile pubblicare, senza perdere la faccia; la seconda, dare una mano ai politici di riferimento, che se ne appropriano non appena sfornate per insaporire a casaccio e triplicare la lunghezza dei loro discorsi. A questo punto, coerenti con l’impegno alla massima trasparenza, passiamo subito a tradurre alcune di queste misteriose immagini retoriche.
Tante le sensibilità interne ai pentastellati = Come ogni mattina, al risveglio, ogni (ex) grillino si chiede chi è lo sconosciuto che lo fissa dallo specchio del bagno.
Divisivo = Delinquente, mitomane e bugiardo incallito, con forti squilibri nella sfera affettiva.
Persona d’alto profilo = Chiunque non sia mitomane e bugiardo incallito, con forti squilibri nella sfera affettiva.
Sciogliere la riserva = Salvare la Patria e rinchiudersi nell’orto con cagnolino e damigella di compagnia
Effetto gregge = Si salvi chi può
No vax e no green pass = Corso d’inglese di primo livello per obiettori vaccinali (segue…) © RIPRODUZIONE RISERVATA