Oltre 100.000 morti e 40.000 miliardi di dollari dal 1946: sono i costi umani e finanziari delle guerre americane. Ma perché è così difficile porre fine alle proprie guerre? E perché continua a lanciarsi in avventure militari non legittimate dalle Nazioni Unite che quasi mai risolvono i problemi, anzi li aggravano? C’è il complesso militare-industriale...
I conflitti senza fine dell’America nel mondo: da dove viene la “never-ending war”?
di Stefano Rizzo6 Minuti di Lettura
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Stefano Rizzo
Giornalista, docente universitario, romanziere, ha insegnato relazioni internazionali all’Università la Sapienza di Roma. Ha collaborato con svariate testate a stampa e online scrivendo prevalentemente di politica e istituzioni degli Stati Uniti. E’ autore di svariati volumi di politica internazionale: Ascesa e caduta del bushismo (Ediesse, 2006), La svolta americana (Ediesse, 2008), Teorie e pratiche delle relazioni internazionali (Nuova Cultura,2009), Le rivoluzioni della dignità (Ediesse, 2012), The Changing Faces of Populism (Feps, 2013). Ha pubblicato quattro volumi di narrativa; l’ultimo è Melencolia (Mincione, 2017)