Il rischio anche solo economico degli incidenti può essere di per sé già spaventoso. Per il Japan Center for Economic Research il disastro di Fukushima oscilla tra 322 e 758 miliardi di dollari. Per smantellare le centrali obsolete e smaltire le scorie, la Uk Nuclear Decommissioning Authority stima che la bonifica dei 17 siti nucleari del Regno Unito costerà tra i 109‒250 miliardi di euro nei prossimi 120 anni. Gli Usa non hanno idea del luogo in cui costruire il deposito nucleare, dopo l’abbandono del sito di Yucca Mountains. Intanto viene pagato mezzo miliardo di dollari all’anno alle società per il semplice mantenimento del combustibile radioattivo presso le centrali. E il “nuovo nucleare” lo vedremo chissà quando L’analisi di GIANNI SILVESTRINI, direttore scientifico Kyoto Club La quota di elettricità nucleare nel mondo scende progressivamente in tutto il mondo VISTO L’IMPROVVISO interesse sul nucleare, è importante fare chiarezza su questo tema per evitare inutili diversivi rispetto alla necessità di accelerare nella diffusione delle energie rinnovabili. Nel convegno organizzato mercoledì 16 dicembre in una sala davanti a Montecitorio, l’Associazione Nucleare Italiana rilancia la sua azione di lobbyng: “Il nucleare decisivo per la transizione energetica” recita il titolo dell’incontro con esponenti variegati del fronte pro-atomo e qualche esponente politico forse all’oscuro dello scenario...

Questo contenuto è riservato ai soli abbonati.

Ha svolto attività di ricerca presso il Cnr e il Politecnico Milano, dove è responsabile del master “Ridef – reinventare l’energia”. È stato direttore generale del ministero dell’Ambiente e consigliere di Pierluigi Bersani al ministero delle Sviluppo economico. È direttore scientifico del Kyoto Club un’organizzazione non profit, creata nel febbraio del 1999, costituita da imprese, enti, associazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni dei gas climalteranti. È anche direttore scientifico della rivista e del portale “QualEnergia” promossi da Legambiente e da Kyoto Club. È presidente di Exalto, una società impegnata nella transizione energetica in atto. Autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche e di cinque libri, fra cui “2 °C - Innovazioni radicali per vincere la sfida del clima e trasformare l’economia”, 2016, e “Le trappole del clima”, 2020, scritto insieme a GB Zorzoli, Edizioni Ambiente.