I misteri della Meccanica Quantistica affascinano e diventano moda Nel nostro mondo “macro” siamo condannati a indefettibili certezze, anche se ci piacerebbe talvolta fruire di quella visione probabilistica “universale” predicata dagli aficionados della Meccanica Quantistica. C’è, ad esempio, un ambito dove a me sembra che funzioni, sgradevolmente, una sorta di principio di Heisenberg: le immagini nella nostra memoria. Tanto più richiamiamo alla mente delle immagini tanto meno esse compaiono nitide, come se a ogni richiamo corrispondesse un maggior appannamento dell’immagine richiamata. Sarà vero? Interrogativo che diventa più denso da quando anche in qualche fiction italiana si fa distinzione tra “memoria” dei computer e “ricordo” degli umani Il racconto di Herr K. “L’INDETERMINAZIONE DI HEISENBERG ci consegna una visione del mondo in cui non ci sono più certezze ma solo probabilità da valutare”. Questa, a un dipresso, la sintesi cui pervengono persone fascinate dai misteri della Meccanica Quantistica, neanche alla base trofica della piramide del sapere. Certo, portare la maglietta con l’equazione di Schrödinger stampata sopra, come andava di moda qualche anno fa, non è molto impegnativo, ma aprire la porta alla funzione d’onda, Ψ, che campeggia in quella equazione, è la strada diretta per quel compromesso “statistico” che Schrödinger stesso propose, quasi a placare i furori di Einstein contro l’idea...

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Non ha mai amato la poesia, in particolare quella contemporanea. Archiloco, Saffo, Lucrezio, Dante, Ariosto, Shakespeare e Leopardi, stop. Per questo, forse, si diletta a cimentarsi con racconti brevi, il romanzo non è nelle sue corde e nemmeno alla sua portata. Fascinato dalla Mitteleuropa di Hofmannsthal, Schnitzler, e sì, pure Roth. Ha un sano disprezzo per quell’orda di umanisti — tutti hanno sicuramente scritto poesie anche dopo i vent'anni — che infesta l'amministrazione pubblica ed è colpevole di linguaggio e procedure, che in nome di Sicurezza e Privacy bastonano impietosamente le parti basse degli utenti; e che vanificano gli sforzi per far risalire l’Italia dall’attuale ultimo posto nella Ue per digitalizzazione. Promette di lardellare con excursus scientifici, episodicamente, qualche racconto. Per contribuire a superare il gap che ha la letteratura italiana, fatti salvi Gadda, Calvino e, in parte, Eco ?. Ma sta anche valutando se non tralignare con un po’ di esoterismo