Richiamato in patria dall’esilio politico in Francia, Enrico Letta prese in mano un partito diviso in tre correnti (veri protettorati autonomi) abituate a scegliere il segretario più anonimo e pacifico possibile. Personalità colta anche se non carismatica (i carismatici non sono mai degli intellettuali), si è dato una missione e l’ha perseguita con coraggio e...

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Si laurea a Torino in Scienze Politiche e nel ’74 è assunto alla Programmazione Economica della neonata Regione Piemonte. Eletto consigliere comunale di Alessandria diventa assessore alla Cultura e, per una breve parentesi, anche sindaco. Nel 1988 entra in Rai dove negli anni ricopre vari incarichi: responsabile delle Pubbliche relazioni, direttore delle Relazioni esterne, presidente di Serra Creativa, amministratore delegato di RaiSat (società che forniva a Sky sei canali) infine responsabile della Promozione e sviluppo. È stato a lungo membro dell’Istituto di autodisciplina della pubblicità.