Il lavoro sul campo di Antonio Cederna continua ad essere un raggio di luce per la comprensione dell’oramai ex Bel paese. La riprova in questa seconda parte dell’articolo pubblicato sul “Corriere della Sera” il 21 febbraio 1980; un articolo-manifesto che sembra scritto ieri: «Si presenta oggi una straordinaria occasione per combattere sottosviluppo e disoccupazione. Tutto questo,...

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Archeologo, giornalista, urbanista, attivista di associazioni, parlamentare e amministratore pubblico, ha dedicato la propria vita all’impegno per la difesa del patrimonio storico-artistico e paesaggistico del nostro paese. Nato il 1921 e scomparso nel 1996, dagli anni Cinquanta del Novecento ha denunciato tutto ciò che potesse mettere a rischio l’integrità del territorio e dei beni culturali italiani. Le infinite battaglie contro lo sventramento dei quartieri storici delle città, la cementificazione delle coste, la distruzione di aree archeologiche a favore di nuovi quartieri residenziali, sono state da lui portate avanti con appassionati articoli, interviste e proposte legislative. Famosa e cruciale è stata la grande battaglia combattuta per la salvaguardia della Via Appia Antica, a cui dedicò oltre 140 articoli contro abusi edilizi ed incuria.