Autore: Gianfranco Amendola

Dal 1967 Pretore a Roma, inizia ad occuparsi di normativa ambientale dal 1970. Dal 1989 al 1994 parlamentare europeo, vice presidente della commissione per la protezione dell’ambiente. Dal 2000 al 2008 Procuratore aggiunto a Roma con delega ai reati ambientali, poi Procuratore della Repubblica a Civitavecchia fino al pensionamento (2015). Ha ricoperto numerosi incarichi pubblici partecipando a tutte le vicende che hanno visto nascere ed affermarsi il diritto dell'ambiente in Italia. Ha insegnato diritto penale dell’ambiente in varie Università scrivendo una ventina di libri fra cui “In nome del popolo inquinato” (7 edizioni). Attualmente fa parte del comitato scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare ed è docente di diritto penale ambientale presso le Università “La Sapienza” e Torvergata di Roma.

Di fronte alle evidenze sempre più gravi prodotte dal cambiamento climatico indotto dall’aumento dei gas serra, il vicepresidente del Consiglio liquida lo scioglimento dei ghiacciai come «eventi che si ripetono», aggiungendo che «quando vai sull’Adamello e sul Tonale e vedi i ghiacciai che si ritirano anno dopo anno ti fermi…

Leggi

Sul nostro Paese incombono altre quattro procedure di infrazione in tema di collettamento, fognatura e depurazione. E riguardano complessivamente circa 800 Comuni. La Commissione europea, nelle sue conclusioni alla Corte di giustizia, evidenzia che sono già intervenute sei sentenze di condanna e che in Italia persiste da decenni una situazione…

Leggi

Il Mare Nostrum è considerato il mare più inquinato al mondo anche a causa della sua conformazione, simile ad un lago, che limita il riciclo delle sue acque, e favorisce l’accumulo delle microplastiche che entrano nel plancton e nella catena alimentare. Scoperta un’isola di plastica anche al largo dell’Arcipelago Toscano…

Leggi

A giugno del 2023, il Tribunale dei ministri di Brescia ha archiviato un procedimento penale contro l’ex presidente del Coniglio Conte e l’ex ministro della Salute Speranza per l’istituzione ritenuta tardiva della “zona rossa” nei Comuni di Nembro e Alzano. Per i giudici bresciani non avevano l’obbligo giuridico di farlo.…

Leggi

Nel giorno dell’addio a Fulco Pratesi, il commovente ricordo di Gianfranco Amendola, compagno di mille lotte e iniziative comuni con uno dei pionieri dell’ambientalismo italiano: «È grazie anche alla tua opera appassionata che nel 2022 siamo riusciti a cambiare addirittura la Costituzione, per cui oggi la tutela dell’ambiente, della biodiversità…

Leggi

Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, in Europa il rumore provoca ogni anno almeno 48.000 nuovi casi di malattie cardiache e 2000 decessi prematuri, con un andamento sempre crescente.  In Italia l’Istat certifica che negli ultimi anni diversi capoluoghi di provincia hanno registrato livelli di rumore costantemente superiori ai limiti di…

Leggi

Sottovalutato da quasi tutti, l’inquinamento acustico nelle città europee provoca ogni anno almeno 48.000 nuovi casi di malattie cardiache e 2000 decessi prematuri. Si aggiungono alle 300mila persone morte prematuramente per l’inquinamento atmosferico. La Corte dei conti europea incalza la Commissione di Bruxelles per dar seguito ai provvedimenti necessari a…

Leggi

Scritta con linguaggio chiaro e comprensibile a tutti, la sentenza della Terza Sezione della Suprema Corte pubblicata il 28 ottobre scorso elimina ogni equivoco sulle strutture mobili o regolabili destinate alla protezione dal sole e dagli altri elementi atmosferici. Tali strutture «non possono determinare la creazione di uno spazio stabilmente…

Leggi

Il Paese dei roghi e delle discariche abusive continua a far danni all’ambiente e alla salute. Le indagini sui reati ambientali sono limitate a quelli più facilmente accertabili (incendi e discariche) mentre calano vistosamente quando si tratta di indagini complesse per delitti più gravi come il disastro e l’inquinamento ambientale.…

Leggi