Il corsivetto di VITTORIO EMILIANI

SU ELLY SCHLEIN si sentono le opinioni più differenti e magari divergenti. È la sola vera novità politica comparsa sulla scena polverosa della politica di centrosinistra. Si ma è anche molto furba e sa usare con astuzia i nuovi argomenti e linguaggi della comunicazione politica. Rispetto alla malinconica stagnazione di un Pd polveroso e perdente, di fronte ad una Destra più furba che provvista di idee nuove, sia pure di destra, e di personale di governo visto che deve ricorrere a personaggi francamente modesti: come l’inutilmente gigantesco Crosetto alla Difesa e ancora a cambiar nome ai ministeri, come se questo bastasse a fare di un Musumeci un buon titolare di porti e trasporti marittimi visto che non ha alcuna esperienza specifica in una materia fondamentale per l’Italia e per il mondo.
Il Pd prepara con tutto comodo un dibattito congressuale senza che emergano molte idee nuove e loro portatori uno dei quali a me pare il giovane Giuseppe Provenzano. Troppo giovane? Può darsi, però propone idee, progetti nuovi. Come la già citata Elly Schlein. Si è candidato il governatore (sorbole) Bonaccini: in Emilia Romagna si incontra chi concede praterie ad Amazon e C. e si scontra chi da anni pratica la più rigorosa agroindustria biologica secondo gli insegnamenti di inoppugnabili maestri della materia. Come pensare che Bonaccini e Schlein possano costituire un ticket? E le Sardine dove sono finite? In scatola? Coraggio ragazzi anche grazie a voi la politica stantia di questo Paese può rinnovarsi e cambiare dalle radici. Sarebbe ora dopo tante velleità e chiacchierologie fini a se stesse. © RIPRODUZIONE RISERVATA