A Davos, ricca località turistica della Svizzera, i potenti della terra si sono dati appuntamento per il Forum economico mondiale, cominciato lunedì scorso. Si parlerà di recessione globale ma anche di transizione ecologica, disuguaglianze, crisi climatica. E come ci sono andati a Davos? Molti di loro, con jet privati ed elicotteri. Con un inquinamento di Co2 che è stato quantificato come quello prodotto da 350mila automobili — con motore a scoppio — in una settimana. E questo fa pensare sulla loro credibilità rispetto alla necessità drammatica di ridurre le emissioni, e alle sfide che preoccupano il mondo Il controvento di FABIO BALOCCO PER COMPRENDERE QUANTO sia credibile quella transizione ecologica di cui si riempiono la bocca i politici di qualsiasi area (transizione ecologica smascherata anche da Maurizio Pallante nel suo ultimo saggio “L’imbroglio dello sviluppo sostenibile”) basterebbe una notizia riportata dall’Ansa in questi giorni: «In una settimana i jet privati che hanno portato a Davos i partecipanti al meeting del 2022 hanno causato emissioni di CO₂ pari alle emissioni medie di 350 mila automobili nello stesso periodo di tempo». «Le persone più ricche e potenti del pianeta si ritrovano a Davos per discutere a porte chiuse di questioni cruciali come la crisi climatica e le disuguaglianze, ma ci vanno usando la...

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Nato a Savona, risiede in Val di Susa. Avvocato (attualmente in quiescenza), si è sempre battuto per difesa dell’ambiente e problematiche sociali. Ha scritto “Regole minime per sopravvivere” (ed. Pro Natura, 1991). Con altri autori “Piste o pèste” (ed. Pro Natura, 1992), “Disastro autostrada” (ed. Pro Natura, 1997), “Torino, oltre le apparenze” (Arianna Editrice, 2015), “Verde clandestino” (Edizioni Neos, 2017), “Loro e noi” (Edizioni Neos, 2018). Come unico autore “Poveri. Voci dell’indigenza. L’esempio di Torino” (Edizioni Neos, 2017), “Lontano fa Farinetti” (Edizioni Il Babi, 2019), “Per gioco. Voci e numeri del gioco d’azzardo” (Edizioni Neos, 2019), “Belle persone. Storie di passioni e di ideali” (Edizioni La Cevitou, 2020), "Un'Italia che scompare. Perché Ormea è un caso singolare" (Edizioni Il Babi, 2022). Ha coordinato “Il mare privato” (Edizioni Altreconomia, 2019). Collabora dal 2011 in qualità di blogger in campo ambientale e sociale con Il Fatto Quotidiano, Altreconomia, Natura & Società e Volere la Luna.