Le comunità rurali possono intrecciare sapienza contadina, ricerca scientifica e tecnologia. La riqualificazione dei servizi e del tessuto urbanistico ricompone la quotidianità perduta nei grandi centri abitati: recupero delle case vuote e produzione agricola d’eccellenza a difesa della biodiversità del paesaggio. Una riflessione corale fra le colline del Monferrato tutelate dall’Unesco di LAURANA LAJOLO, saggista...

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Ha insegnato filosofia e scienze umane, è stata presidente nazionale dell’Istituto per la storia del movimento di liberazione. È presidente dell’Associazione culturale “Davide Lajolo”. Cura l’ideazione e la progettazione del Festival del paesaggio agrario. Dirige le riviste www.adlculture.it, e “Quaderno di storia contemporanea” dell’Istituto per la storia della Resistenza della provincia di Alessandria. Cura una rubrica settimanale su “La Stampa” e ha allestito i musei “Vinchio è il mio nido” a Vinchio, “La casa di Nuto” a Santo Stefano Belbo, Art ‘900 Palazzo Crova, a Nizza Monferrato. Narratrice e autrice di saggi storici. Tra le sue opere “Gramsci un uomo sconfitto” (1980), “Mammissima - Cronaca tra ragione e amore di una donna e di una bambina” (1983), il romanzo “Catterina” (2002) e i racconti “Socrate e gli altri - Racconti di gatti, cani e casi della vita” (2006), “Taccuino sul paesaggio rurale - Le colline del vino” (2014).