La decisione dell’Unione europea di mettere una deadline al 2035 sulla produzione delle auto con il motore a scoppio e combustili fossili è stata mal digerita dall’Italia, che si è astenuta. Eppure le auto elettriche sono in forte crescita nei mercati mondiali. Solo l’Italia, tra i Paesi industrializzati, appare in ritardo: in Germania sono già al 18% come quota di mercato, al 17% in Gran Bretagna, al 13% in Francia. Da noi il 4%. Ma le preoccupazioni di chi, come Matteo Salvini, sostiene che così si regala il mercato alla Cina, non sono fondate. E, per l’Agenzia internazionale dell’energia nel suo Global Ev Outlook 2022, le auto elettriche dimezzano le emissioni climalteranti, contrariamente a quanto affermano Romano Prodi e l’ex dell’Eni Franco Bernabè L’analisi di GIANNI SILVESTRINI I COMMENTI DEL NOSTRO governo quando fu deciso di sospendere momentaneamente lo stop alla vendita di auto a combustione interna dal 2035 sono stati incredibili. Meloni: «È un nostro successo». Il ministro Urso: «Abbiamo svegliato l’Europa». Poi, neanche un mese dopo, lo stop è stato deciso con la sola eccezione degli e-fuels, come da richiesta della Germania. Secondo molti costruttori tedeschi abbandonare l’eliminazione dal 2035 dei motori a combustione fossile sarebbe fatale per l’industria automobilistica che vuole certezze per gli investimenti colossali in atto....

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Ha svolto attività di ricerca presso il Cnr e il Politecnico Milano, dove è responsabile del master “Ridef – reinventare l’energia”. È stato direttore generale del ministero dell’Ambiente e consigliere di Pierluigi Bersani al ministero delle Sviluppo economico. È direttore scientifico del Kyoto Club un’organizzazione non profit, creata nel febbraio del 1999, costituita da imprese, enti, associazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni dei gas climalteranti. È anche direttore scientifico della rivista e del portale “QualEnergia” promossi da Legambiente e da Kyoto Club. È presidente di Exalto, una società impegnata nella transizione energetica in atto. Autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche e di cinque libri, fra cui “2 °C - Innovazioni radicali per vincere la sfida del clima e trasformare l’economia”, 2016, e “Le trappole del clima”, 2020, scritto insieme a GB Zorzoli, Edizioni Ambiente.