Autore: Maria Concetta Merendino

Siciliana nata a Salemi, toscana di adozione, vive tra Massa Carrara e Pantelleria. Diplomata Master Sommelier alla Alma-Ais Wine Academy in Gestione e Comunicazione del Vino, Sommelier Ais, Patente Assaggiatore Onav. Esperienza pluriennale nel settore Agricolo - Vitivinicolo e dell’Enoturismo. Innamorata degli studi classici, coltiva da sempre una passione per la storia della Vite e del Vino nata in famiglia, assieme all’amore per la terra e l’agricoltura. Il suo motto preferito: “Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia di vino, un buon libro e un buon amico” (Molière).

Il rosato è prodotto “in una notte”, usando la parte più nobile dell’uva, la lacrima, ovvero «il mosto che geme dalle uve mature appena raccolte», come scriveva nel 1549 il bottigliere di Papa Paolo III Farnese. Un vino non percepito più come una categoria “di mezzo” tra bianco e rosso,…

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I francesi sono riusciti a racchiudere nella parola “terroir” un concetto enologico complesso, che condensa in sé tutti i fattori che influenzano il vino: il suolo, il clima, la tipologia del vitigno, l’esposizione e l’uomo. Questo weekend è dedicato al “più bel giardino vitato d’Europa”, il Trentino, e alla storia…

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Creata dalla natura ad anfiteatro, esposta verso sud sud-ovest ai venti caldi del Tirreno, Lamole ha terreni ricchi di rocce arenarie, sabbie e galestro. Nelle terrazze naturali i vigneti arrivano a 700 metri di altitudine e, a maggio, diventano giardini meravigliosi, colorati del viola degli Iris. Per antica tradizione, i…

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