Consumo di suolo record nella provincia di Viterbo, a livelli quasi cinque volte la già sconsiderata media nazionale. L’ultimo business sono gli impianti fotovoltaici che garantiscono evidentemente un maggior reddito delle colture agricole, in quel territorio spesso pregiate. Eppure anche nella Tuscia non mancano le aree degradate da destinare alle energie rinnovabili, e l’energia solare può essere “catturata”...
Impianti fotovoltaici? Certo, ma con intelligenza. Follia nella Tuscia, sacrificate aree di pregio
di Vittorio Emiliani2 Minuti di Lettura
Vittorio Emiliani
Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.