Nato al Messaggero, alla scuola del grande Silvano Rizza. Stile sobrio, notizie esatte, frasi mai ridondanti. Ma poi ci ha messo molto del suo: arguzia, cultura, letture raffinate, la sagacia dell’inchiestista e dell’intervistatore a volte malizioso, quasi sempre serio. È stato un compagno di lavoro leale, spiritoso, amabile, pronto anche a servizi di non grande spicco...
Gigi Vaccari, un “piccolo maestro” (alla Meneghello) da non dimenticare
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Vittorio Emiliani
Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.