Le difficoltà delle multinazionali del farmaco nella fornitura dei vaccini, e i maneggi sottobanco per venderli a chi paga di più, rilanciano la proposta di sospendere i diritti per la proprietà intellettuale dei brevetti. Potrebbe partire la produzione a basso costo nei paesi attrezzati a farlo. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ricordato che le ricerche delle case farmaceutiche sono state pagate con enormi investimenti di denaro pubblico finalizzati a renderli un «bene comune globale». Italia Libera partecipa alla raccolta firme per la petizione lanciata su Change.org
di BATTISTA GARDONCINI
¶¶¶ In tempi di pandemia i vaccini dovrebbero essere considerati un bene comune, a disposizione di tutti senza discriminazioni. Parrebbe una cosa ovvia ma non lo è. Il 13 dicembre scorso abbiamo riferito su queste pagine di una proposta che andava in questo senso, presentata per ben tre volte da India e Sudafrica alla Wto, l’Organizzazione mondiale del commercio. E abbiamo ricordato che per tre volte, nonostante l’appoggio di molti altri paesi, l’idea di sospendere i diritti per la proprietà intellettuale in modo di favorire la produzione di vaccini a basso costo è stata bocciata dalla fiera opposizione di Stati Uniti, Unione Europea, Giappone, e altri paesi “avanzati”. Guarda caso quelli dove i vaccini stanno già arrivando e ci sono i soldi per comperarli.
Adesso, però, qualcosa si sta muovendo anche in Occidente. Le difficoltà che le multinazionali del farmaco stanno incontrando per rispettare gli accordi di equa distribuzione hanno portato l’argomento al centro del forum economico mondiale di Davos, dove la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha invitato le aziende al rispetto degli accordi, e ieri ha esplicitamente ricordato che i vaccini sono stati realizzati grazie ad enormi investimenti di denaro pubblico finalizzati a renderli un «bene comune globale». Parole pesanti, che non sono passate inosservate.
La parola d’ordine dei vaccini come “beni comuni”, al pari dell’aria che respiriamo e dell’acqua che beviamo, è anche al centro di molte iniziative dal basso. In Italia è stata lanciata una petizione su change.org per chiedere al governo di mutare il suo atteggiamento di chiusura nei confronti della proposta di India e Sudafrica. “Vaccino bene comune” è stata promossa da Nicoletta Dentico, direttrice del programma di salute globale, e dai parlamentari di Sinistra Italiana Loredana De Petris e Nicola Fratoianni, e ha raccolto oltre 30.000 firme, tra cui molti scienziati e operatori sanitari impegnati nel combattere la pandemia. Crediamo valga la pena di aggiungere la nostra. ♦
La petizione lanciata su Change.org può essere sottoscritta cliccando qui
Primi firmatari:
Roberto Barbieri, Direttore generale Oxfam Italia
Fabrizio Barca, economista, Forum Disuguaglianze e Diversità
Pietro Bartolo, medico, Europarlamentare S&D
Susanna Camusso, responsabile politiche internazionali CGIL
Andrea Cecconi, Deputato Gruppo Misto
Prof. Andrea Crisanti, virologo, Direttore dipartimento di microbiologia, Università di Padova
Marco De Ponte, Direttore Action Aid Italia
Prof. Donatella Di Cesare, filosofa, scrittrice
Luigi Di Marzio, Senatore e medico
Prof. Nerina Dirindin, economista della salute, Università di Torino
Monica Di Sisto, vicepresidente di Fairwatch
Vasco Errani, Senatore Gruppo Misto-Leu
Elena Fattori, Senatrice Gruppo Misto
Lorenzo Fioramonti, Deputato Gruppo Misto
Prof. Silvio Garattini, presidente dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”
Franco Ippolito, Presidente Fondazione Lelio e Lisli Basso
Giuseppe Ippolito, direttore scientifico INMI Lazzaro Spallanzani
Francesco Laforgia, Senatore Gruppo Misto-Leu
Claudia Lodesani, Presidente Medici Senza Frontiere Italia
Pier Luigi Lopalco, epidemiologo, Assessore Sanità Regione Puglia
Prof. Gavino Maciocco, medico, Università di Firenze
Giulio Marcon, portavoce Sbilanciamoci
Prof. Giacomo Marramao, filosofo, Università Roma 3
Prof. Eduardo Missoni, medico, Università Bocconi
Paola Nugnes, Senatrice Gruppo Misto
Erasmo Palazzotto, Deputato Sinistra Italiana-Leu
Laura Pennacchi, economista
Prof. Mauro Pianta, economista, Scuola Normale Superiore di Firenze
Giuliano Pisapia, Europarlamentare S&D
Stefano Prato, direttore esecutivo, Society for International Development
Prof. Mario Ravaglione, esperto di tubercolosi, Università di Milano
Sandro Ruotolo, Senatore Gruppo Misto
Sabina Siniscalchi, Presidente OXFAM Italia
Massimiliano Smeriglio, Eurodeputato S&D
Prof. Gianni Tognoni, medico farmacologo, Università di Milano
Prof. Nadia Urbinati, politologa, Columbia University
Prof. Francesco Vaia, Direttore Sanitario INMI Lazzaro Spallanzani
Massimo Zedda, Consigliere regionale Campo Progressista Sardegna
Monica Frassoni, Co-Presidente Verdi Europei
Anna Falcone, avvocata
Marilena Grassadonia, ex presidente di “Famiglie Arcobaleno”
Beppe Giulietti, Presidente FNSI
Paolo Lattanzio, Deputato gruppo misto
Luigi Di Marzio, Senatore e medico
Maurizio Buccarella, Senatore
Rossella Muroni, Deputata Leu
Marta Bonafoni, Consigliera regionale Lazio
Giuliana Sgrena, giornalista
Raffaella Ravinetto, ricercatrice ITM Anversa, ed ex presidente di Medici Senza Frontiere Italia
Laura Onofri, presidente di Senonoraquando Torino
Claudio Pelagallo, giornalista
Vanna Iori, Senatrice Pd – Commissione Sanità
Marisa Barcellona, coord. Federazione provinciale Catania Sinistra Italiana
Claudio Fava, deputato ARS, Presidente Commissione Antimafia dell’ARS
Renato Soru, ex presidente della Regione Sardegna
Antonino Guglielmino, Presidente Nazionale Società Italiana di Riproduzione Umana (S.I.R.U.)
Anthony Barbagallo, segretario regionale PD Sicilia
Serena Pellegrino, Coordinamento Operativo Nazionale Sinistra Italiana
Emiliano Abramo, Presidente provinciale Comunità di Sant’Egidio, Catania
Sandra Di Maria, vice Dirigente scolastico, Convitto Nazionale Mario Cutelli, Catania.
Giuseppe Brancatelli, Presidente Associazione “BisTer- Cannabis Terapeutica”, nodo prov.le di Catania
Mimmo Cosentino, segretario regionale Sicilia PRC
Alfio Furnari, Presidente AIAB Sicilia
Mario Barcellona, già P.O. di Diritto Civile, Università di Catania
Filippo Drago, P.O., Dir. Unità operativa di Farmacologia Clinica e Farmacovigilanza, Policlinico, Unict
Banzi Fausto, coord. Sinistra Italiana
Boschetti Marco, Direttore consorzio Agrituristico Mantova
Dei Cas Mirco Presidente provinciale Arci Mantova
Forattini Antonella, Cons. Regionale Lombardia PD
Formentini Marco, Segretario cittadino Prc Mantova
Monicelli Alessandro, coord. Libertà e giustizia Mantova
Pasetti Giovanni, Segretario cittadino PD Mantova
Portioli Paolo, Direttore RSA “Don Mazzali”
Orezzi Michele, Segretario prov.le Filtcem Cgil Mantova
Riccadonna Alessandra, Assessore Comune di Mantova
Scapinelli Rita, Segretaria Prov.le PRC Mantova
Massimo Manzoli, consigliere comunale a Ravenna per Ravenna in Comune
Alessandra Govoni, medico infettivologo ospedale Imola
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L’autore dirige il blog Oltreilponte.org