Un poderoso cervo maschio, in tempi più recenti, sempre a Civitella Alfedena, ornato con un imponente palco seguito da giovani cervi, femmine e cerbiatti, si fermano a brucare davanti alla stazione dei Carabinieri alle porte del paese. Non curandosi del fatto che quel grazioso centro del Parco ospita, con meritato vanto, l’area faunistica del loro più acerrimo nemico, il lupo appenninico, hanno poi proseguito la passeggiata lungo il corso superando un’altra area faunistica dove vengono amorevolmente custoditi alcuni esemplari di un altro non meno avido loro cacciatore, la lince.
Brucando i vasi di fiori offerti gentilmente dalla Pro Loco, soddisfatti della passeggiata per quelle vie dello shopping, tra la meraviglia della gente del luogo e dei turisti, hanno preso infine il sentiero dei monti sparendo nel verde del bosco, come un’onesta mandria di vitelloni al pascolo.