È stato un regista di forte impegno civile, a partire dal capolavoro “Sacco e Vanzetti”, ma anche di melodrammi, soprattutto di “Turandot”. Ha fatto l’attore in “Achtung! Banditi!” e nella trasposizione di uno dei grandi romanzi del dopoguerra, “Cronache di poveri amanti” di Vasco Pratolini entrambi firmati da Carlo Lizzani, ha recitato anche nel “Caimano”...
Giuliano Montaldo, la scomparsa di un Maestro solido ed elegante, controcorrente
Vittorio Emiliani
Direttore onorario - Ha cominciato a 21 anni a Comunità, poi all'Espresso da Milano, redattore e quindi inviato del Giorno con Italo Pietra dal 1961 al 1972. Dal 1974 inviato del Messaggero che ha poi diretto per sette anni (1980-87), deputato progressista nel '94, presidente della Fondazione Rossini e membro del CdA concerti di Santa Cecilia. Consigliere della RAI dal 1998 al 2002. Autore di una trentina di libri fra cui "Roma capitale Malamata", il Mulino.